La Torre di Maccarese

Il castello di Maccarese ha alle spalle una storia molto lunga e complessa, puntellata da continui passaggi di proprietà tra ricche famiglie. Così come lunga e complessa è la storia del territorio su cui sorge, quella che figura in alcuni atti come “Villa San Giorgio” e che poi, accorpata ad altre tenute, ha dato origine a quel territorio che oggi conosciamo come “Maccarese”.

Non molto distante dal Castello di San Giorgio, a Maccarese, sorge la torre, chiamata anche Torre Primavera. Ubicata vicino alla foce dell’Arrone, la torre è stata voluta da Pio IV nel 1574-75. Essa, in realtà, fa parte di un progetto più ampio di difesa del litorale romano contro le invasioni saracene. Lo Stato Pontificio voleva assicurarsi, anche con altre torri, il controllo delle spiagge tra Terracina e Porto Ercole. Così come altre torri costiere (per esempio la Torre Niccolina, a Fiumicino) ha subito le conseguenze dell’avanzamento della costa. Oggi, infatti, si trova a circa 800 metri dal mare, nel bel mezzo della campagna di Maccarese.

Probabilmente, la torre è stata costruita sulla base di una torre preesistente. L’architetto Maurizio Silenzi, a tal proposito, suggerisce nel suo libro “Il porto di Roma” che la Torre di Maccarese sia stata edificata sui resti di un faro (appartenente ad un porto che si sarebbe trovato sul fiume Arrone) allineato con quello di Claudio, a Fiumicino. Da un’analisi del materiale che si trova sotto l’intonaco più recente, risultano infatti pezzature marmoree che si trovano solo in luoghi dove sono presenti manufatti romani.

Com'è fatta la Torre

La torre è alta 15 metri, a pianta quadrata. Nel corso del ‘500 è avvenuta un’opera di restauro, che ha reso la parte inferiore a sperone e ha rinforzato gli angoli con blocchi di travertino. Una cordonatura segna il limite del primo piano, al quale in passato si accedeva con una scala esterna che era rimovibile. La torre ha quattro piani ed ogni piano ha un salone e due stanzette! Per salire in cima, infine, c’è una scala. Un elemento molto interessante è una botola che, situata nella torre, porta fino al Castello di Maccarese, percorrendo circa un chilometro e passando sotto l’Arrone.

Curiosità sul nome

Perché la Torre viene chiamata anche Torre Primavera? Questo appellativo si deve al clima particolarmente mite e favorevole della zona. Deriva, inoltre, dal Procoio di Primavera dove pascolava la mandria di bufali appartenenti alla famiglia Rospigliosi, una delle famiglie proprietarie anche del vicino Castello di Maccarese.

Contatti

Dove si trova: Piazza Torrimpietra, 2, Torrimpietra, Fiumicino (RM).

Come arrivare: Il castello si trova a 25 km da Roma, a 3 km dall’Autostrada Roma-Civitavecchia, a 19 km dall’Aeroporto di Fiumicino e a 40 km dal Porto di Civitavecchia. Provenendo da Roma, si può percorrere l’autostrada Roma-Fiumicino, prendere l’autostrada Roma-Civitavecchia, uscire allo svincolo di Torrimpietra e immettersi sulla via Aurelia. Da qui svoltare verso Via di Pagliaccetto, che diventa in seguito Via di Torrimpietra.

Come arrivare: Da Roma percorrere l’autostrada Roma-Fiumicino, superato l’aeroporto prendere lo svincolo Fiumicino nord, girare a destra trovandosi sulla via Portuense. Proseguire in direzione Focene lungo la via Coccia di morto. Alla fine della via girare a destra, in direzione Maccarese.

Quando è aperta: Durante l’estate, la torre è visitabile su prenotazione, rivolgendosi all’Azienda Maccarese.

Contatti della Tenuta Agricola Maccarese Spa: Viale Maria, 423  - 00057 località Maccarese, Fiumicino (Roma)
Tel. 06.66.72.336    06.66.72.364
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