Una delle zone più
protette del litorale laziale è l’Oasi WWF di Macchiagrande. Si trova
all’interno di un Sito d’Importanza Comunitaria (SIC) nel Comune di Fiumicino.
Inaugurata nel 1986, l’area è grande 280 ettari, e dal 1996 fa parte della
Riserva Naturale Statale “Litorale Romano”, ed è uno dei siti più importanti
nella tutela della diversità dell’ecosistema. Si trova nei pressi
dell’aeroporto di Fiumicino, Tra Focene e Fregene. Nel suo interno si
trova la macchia mediterranea retrodunale con ginepri, rosmarini, lentisco e
mirto; vi è anche un bosco mediterraneo tra i meglio conservati del litorale,
dove domina il leccio. Dove un tempo vi era l’antico stagno di Maccarese, ora
si trova un prezioso bosco igrofilo, fra i più estesi nella zona costiera.
Inoltre sono presenti prati e pinete. L’ecosistema animale è composto da una
poliedricità di specie, come daini, testuggini comuni (che rappresenta
l’animale simbolo dell’oasi), istrici, conigli selvatici, topolini delle risaie,
volpi e gufi, insieme a una numerosa varietà di uccelli acquatici come il
germano reale, l’alzavola e il cormorano che frequentano abitualmente i canali
di bonifica. La grande varietà arriva fino a 200 specie diverse, mentre le
stanziali sono circa 30. Per gli appassionati di birdwatching è un paradiso
sulla Terra, soprattutto durante il periodo migratorio. La flora invece
comprende piante pioniere delle dune, come la soldanella, l’eringio marittimo,
la piantaggine marina e il giglio di mare.
L’Oasi è attraversata
da 3 Sentieri Natura di circa 7 km, che permettono di attraversare questo
polmone verde, insieme ai semifantastici boschi, i verdi prati, le calme dune,
fino alla zona umida. Vi sono bacheche e pannelli didattici per approfondire la
conoscenza sulle piante e gli animali presenti. Lungo i sentieri ci sono anche
capanni di avvistamento e punti di sosta. Per chi ne fosse spaventato, i
percorsi sono in piano e non presentano difficoltà.
Fonti: https://www.wwf.it/oasi/lazio/macchiagrande/
