Il Polo ecomuseale di Maccarese

Il Polo Museale di Maccarese è dedicato alla campagna romana, ricostruendo le vicende legate al lavoro di bonifica e di redenzione del litorale romano di Fiumicino e dintorni, soffermandosi anche sull'uso agricolo negli ultimi due secoli. Nel Polo vi sono esposti carte, documenti, immagini e fotografie, film, modelli, attrezzi agricoli e oggetti provenienti da archivi di famiglia.

Il Litorale Romano ha una densità di diversità notevole, sia dal punto di vista morfologico-ambientale che archeologico-storico-antropologico.

Dal punto di vista naturalistico, il territorio presenta una diversificazione notevole: i residui della duna dell'antica laguna, le specie faunistiche e vegetali, la macchia, i boschi, pinete e zone dedicate all'agricoltura.

Per quanto riguarda, invece, l'interesse storico, il territorio presenta una ricchezza che non deve passare inosservata: l'antico Complesso Portuale di Claudio e Traiano; una delle prime basiliche paleocristiane (riferendoci qui alla Basilica di Sant'Ippolito, patrono di Fiumicino) e la Necropoli di Porto, nella zona di Isola Sacra.

La Cooperativa di Ricerca sul Territorio, che gestisce il Museo dal 1988, si occupa infatti di rivitalizzare il ricordo delle trasformazioni socio-antropiche del territorio negli ultimi secoli. La CRT (acronimo di “Cooperativa Ricerca sul Territorio”) è un organismo privato fondato a Ostia Antica nel lontano 1978; l’obiettivo che si pone è il recupero, lo studio, l’archiviazione e la valorizzazione del patrimonio storico- antropologico che si trova sul Litoraneo Romano. Sino ad oggi si è raccolta una quantità innumerevole di informazioni riguardo il passato del litoraneo e della foce Tevere, grazie soprattutto all’approccio scientifico e alla notevole poliedricità di figure professionali coinvolte. Documentari, attività, strutture archivistiche, saggi, volumi, film: sono alcune produzioni che nacquero grazie all’apporto della CRT.

Il Museo rappresenta l’unica struttura antropologica che esiste sul litorale romano; si sofferma infatti sulla bonifica e le grandi evoluzioni storico-sociali che interessarono il territorio.

Al suo interno si può anche vedere un documentario sulla storia dell'immigrazione fra gli anni 20 e 30 del '900 per la nascita dell'azienda agricola Maccarese. È in continua proiezione in una sala del Museo.

Contatti:

L'Ecomuseo si trova nel Castello San Giorgio a Maccarese, in Piazza della Pace.

Recapito telefonico: 3395888686

E-mail: crt.ecomuseo@tin.it

Website: http://www.ecomuseocrt.it