Nel territorio di Tragliatella - una frazione di Fiumicino vicina a Tragliata - è possibile notare una torre che emerge solitaria, circondata dalla campagna. A creare il paesaggio da cartolina, oltre al vasto territorio incontaminato che la circonda, è il fatto che di essa rimane in piedi solamente una parete, alta 15 metri. La torre è lì dal XIII secolo e aveva una funzione ben precisa: comunicare sia con il Castel Campanile sia con il castello di Tragliata per segnalare situazioni di pericolo. Da documenti medievali, sembrerebbe che nelle vicinanze ci fosse l'Abbazia di San Giovanni in Petriolo, appartenente alla diocesi di Santa Rufina. La torre venne chiamata anche Forte di San Giovanni, perché apparteneva all'omonimo ospedale.
Inoltre, la Torre del Pascolaro poteva comunicare anche con la Torre di Civitella, che in un disegno del catasto del papa Alessandro VII risulta addossata ad un casale con il nome di "Casale della Civitella". In corrispondenza del luogo della Torre Civitella oggi c'è l'attuale Tragliatella.
La Torre del Pascolaro si trova oggi inglobata in un'azienda agricola, all'interno di un'area privata, ed è possibile osservarla da lontano.