Incastonata nell'area di Isola Sacra e immersa nella vegetazione del luogo c'è la Necropoli di Porto: gioiello architettonico sconosciuto ai più e ricco di suggestioni. La Necropoli è stata rinvenuta durante i lavori di bonifica della zona effettuati dall'Opera Nazionale Combattenti. Si tratta di un sepolcreto edificato tra la fine del I secolo d.C. e il IV secolo d.C., costituito da più di 200 edifici funerari e conservato in buonissimo stato. Oltre alla bellezza del luogo, è da sottolineare il fatto che sia una testimonianza preziosissima delle abitudini di vita e delle attività degli abitanti di Porto, la città formatasi tra il I e il II secolo d.C. attorno ai porti di Claudio e Traiano e poi abbandonata a causa dell'impaludamento della zona, che portò ad un significativo cambiamento nella morfologia del territorio. Nella Necropoli, che si estende per 1,5 km, sono infatti sepolti gli antichi Portuenses: soprattutto artigiani, commercianti, bottegai, marinai e, più in generale, lavoratori addetti alle attività del vicino porto. Proprio in riferimento all'occupazione del defunto e alla sua classe sociale vi erano diverse sepolture, sia individuali sia destinate a famiglie. Le celle, soprattutto quadrate e ad uno o due piani, erano riservate agli esponenti del ceto medio. Qui, poco sopra la porta, vi erano cornici con all'interno iscrizioni in latino o in greco riportanti il nome del proprietario, le dimensioni della tomba o le norme da seguire per l'utilizzo del sepolcro. Osservando attentamente le scene poste sui mattoni a lato delle iscrizioni, invece, si possono ricavare informazioni sul mestiere svolto dal defunto.
Altri tipi di sepolture (in casse da legno , in tombe dette "a cappuccina" o addirittura direttamente nel terreno) erano invece destinate allo strato più povero della società e si trovano nella parte meridionale della Necropoli. Durante gli scavi sono stati ritrovati anche oggetti di vita quotidiana: dalle monete alle lucerne e bruciaprofumi, preziosi cimeli dell'epoca.
La Necropoli, che si trovava lungo la strada che congiungeva Porto ad Ostia (la Via Flavia/Severiana), rimane ad oggi uno dei gioielli più preziosi del nostro Comune: è una finestra aperta sul culto dei defunti dei Romani e ci offre uno spaccato di vita di quei bacini portuali che per secoli hanno rifornito la capitale.
L'Area archeologica apre al pubblico con il seguente orario:
dalle ore 10,30 alle ore 16,30 secondo il seguente calendario:
dal Martedì alla DomenicaBiglietti: ingresso gratuito - non è necessaria la prenotazione
Per informazioni: tel. 06 6583888 - 06/56358099 (centralino)
Sito web:https://www.ostiaantica.beniculturali.it/it/aree-archeologiche-e-monumentali/necropoli-di-porto/